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Guarnera Advogados

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Madre Elvira e noi

Madre Elvira e noi:

11 aprile 1997, 16.30, San Paolo

Bussano allo studio, apriamo la porta : una suora e tre uomini.

“Vorrei parlare con l’ avv. Guarnera, un suo amico mi ha dato il suo nome.”

Li accolgo in sala riunioni:

“Vogliamo aprire una missione per bambini per non farli cadere nella droga. Vedi questi due ragazzi? Hanno recuperato la vita e adesso possano aiutare gli altri, abbiamo anche raccolto dei fondi”.

L’ energia delle parole e lo sguardo convincono subito. Organizziamo subito le idee e il giorno dopo apriamo lo studio di sabato per costituire l’ Associazione São Lourenço!

“Chi fa il Presidente?” chiedo.

“Tu” , risponde.

“Hai fede?”  Prima che rispondessi, completa:

“il resto la metto io!”

In maniera goffa chiedo: “ Ma avete studiato un budget per poter affrontare le spese?”

Risposta immediata:

“Giacomo, non hai capito, quest’opera non é mia e non é Tua, ma é Sua (indicando con il dito il cielo), non ti devi preoccupare, non é un tuo problema”.

Cosí in meno di 24 ore mi ritrovavo a dire un si, senza capire molto, ma trascinato da una fede di un’ altra persona piena di amore e speranza.

Da lí nasce un’amicizia benedetta dal Signore, che ha ricoperto la mia famiglia di doni.

Madre Elvira, diviene un riferimento per mia moglie e per mio figlio, la Comunitá Cenacolo e le missioni in Brasile, costituiscono un’opportunitá concreta di mettere a disposizione le competenze dei membri del nostro studio.

In realtá comprendiamo sulla pelle, che le competenze acquisite sono un dono e per questo devono essere messe a disposizione degli altri. Poca teoria, molta pratica.

Quando ne parliamo con gli amici suscitiamo desiderio di aiutare.

Scopriamo di essere coinvolti in un progetto che si moltiplica:

Mogi das Cruzes,

Messico,

Repubblica Dominicana, 

Jaú,

Catú,

Perú,

Argentina.

Nessuno delle nostre aziende clienti, si é mai cosí sviluppata in Brasile e ha prodotto cosí tanti “utili”.

Eccoli:

bambini affidati e tolti da situazioni di pericolo che crescono in un ambiente ove prevale l’ amore, esigente come é giusto che sia, ma pieno di affetto ed attenzione alla persona; studiano, imparano un mestiere, entrano in società con un lavoro e formano famiglie.

Giovani ed adulti sbandati, in preda a vizi e dipendenze, che “risorgono” e scoprono il senso della propria vita.

Ma dov’è é il piano industriale di tale multinazionale del bene?

Il progetto é davvero molto speciale, ma é nella mente di Dio e Madre Elvira ha detto la parola píú semplice e píú rivoluzionaria:

“Si!”

Si, infatti la “vita” é la cosa píú importante per Madre Elvira, in ogni circostanza, in ogni frangente, in ogni dettaglio:

“questa case Giacomo non le costruiamo per noi, ma per loro, quindi devono essere fatte bene. Sai, il bene bisogna farlo bene e non cosí cosí.”

Subito chi visita le missioni si fa coinvolgere e mette a disposizione quello che ha, poiché vede un Vangelo incarnato, concreto, immediato.

“Sai Giacomo, dovrei ringraziare chi ci aiuta, ma in realtà dovrebbero ringraziarci loro, perché hanno finalmente l’ opportunità di aiutare il prossimo.”

Così la pubblica comunità di peccatori, come si autodefinisce, rivoluziona logiche, ti coinvolge, scuotendoti dal torpore di un benessere ricercato individualmente, e ti accoglie, perché tutti diventino importanti, perché lo sono agli occhi di Dio.

“Grazie per esistere” – “Gesú ti ama”

Si prega, si canta, con i gesti che esprimano il coinvolgimento di tutta la persona in quel momento davanti al Signore.

Gli anni passano, i frutti aumentano, anche le problematiche:

“ma Giacomo non é facile fare il bene, deve essere difficile, perché così ci impegniamo e deve costarci uno sforzo, dobbiamo volerlo.”

Madre Elvira: libera, sempre libera, infaticabile per  l’amore per la vita, disponibile con tutti.

Gli ultimi anni, Madre Elvira continua ad amare in altra maniera. Il silenzio e la sofferenza si riempiono di contenuti e stringono a sé la Comunitá, che continua ad operare, sostenuta dalla sua presenza.

Padre Stefano, ripieno di fede e amore speranzoso, diventa il riferimento, anche lui nel servizio a tutti : insieme a lui tanti altri figli della Comunitá che ho avuto il dono di conoscere in questi 26 anni, tutti e ripeto tutti, indelebilmente contrassegnati dall’ esperienza e dalla vita di Madre Elvira e dagli effetti della salvezza nelle proprie vite.

Una spirale di amore che é cresciuta e che oggi, con la nascita in cielo di Madre Elvira, continua ad essere sostenuta da questa splendida donna di Dio e dono per l’ umanità, da una una dimensione eterna di vicinanza al uso amato sposo, Gesú.

Grazie Madre Elvira per ció che hai fatto e continuerai a realizzare come strumento del Signore.